Nel 2018 (Anno Europeo del Patrimonio
Culturale), Borghi d’Europa, la rete internazionale
che collega borghi e territori poco
conosciuti, ha inserito la Valtellina nel proprio percorso
informativo, grazie ad alcune
degustazioni che si erano svolte nel corso delle conferenze stampa
a convivio alla Trattoria dei Fratelli
Zanini in Rho.
Così è nato il particolarissimo
viaggio del gusto in Valtellina, che ha preso il nome di progetto
Terre di Confine.
Numerosi gli incontri realizzati : a
Milano, presso l'Osteria della Stazione l'Originale ; le visite
in Valtellina, con un focus sul
patrimonio agroalimentare del territorio ; le 'incursioni' in
Valposchiavo , per una iniziativa che ha coinvolto anche le Valli del
Natisone in Friuli Venezia
Giulia, la sottozona dei Colli
Orientali del Friuli, Prepotto ( con la Valle dello Judrio e
dell'Isonzo)
e Tarvisio ( con la Carinzia).
L'ultimo incontro a Milano ha avuto
come tema La Montagna dell'informazione e la Valtellina è stata
'raccontata' da Alberto Marsetti, viticoltore di Sondrio.
Alberto
Marsetti continua il lavoro del nonno Angelo, del padre Andrea e
dello zio Antonio, che hanno da sempre creduto nel valore del
nebbiolo, vitigno in grado di esprimere tutta la propria nobiltà
anche in queste particolari condizioni climatiche e pedologiche.
Borghi
d'Europa ha scelto infatti l'Osteria della Stazione a Milano per
presentare il progetto 'L'Europa delle Scienze e della cultura',
patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica- Forum
Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione
Adriatico Jonica), che si sviluppa per tutto il 2020 in oltre dieci
Paesi europei.
"L'Iniziativa
Adriatico-Ionica (IAI)- osserva Renzo Lupatin,Presidente di Borghi
d'Europa-è un forum intergovernativo per la cooperazione regionale
nella regione adriatico-ionica.La IAI ha origine il 19 - 20 maggio
2000 con la firma ad Ancona, da parte dei Ministridegli Affari Esteri
di 6 Paesi rivieraschi (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia,
Italia, Slovenia), della "Dichiarazione di Ancona" sulla
cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità
economica e politica e del processo di integrazione europea.
Ai 6 membri originari si sono aggiunti l'Unione di
Serbia-Montenegro nel 2002 (in seguito alla scissione del 2006, sia
la Serbia sia il Montenegro hanno mantenuto la membership
nell'Iniziativa) e la Macedonia del Nord nel 2018, la cui adesione è
stata promossa dall'Italia nel corso del suo anno di presidenza
dell'Iniziativa. Ad oggi la IAI conta 10 membri, la Repubblica di San
Marino è entrata a far parte dell'Iniziativa nel 2019 durante la
Presidenza montenegrina".
Nel 2020 si svolge ESOF2020,Euroscience Open Forum -Trieste
Capitale europea della Scienza,mentre la città croata di Fiume è la
capitale europea della cultura.
Così Borghi d'Europa propone ogni mese degli incontri di
informazione, per raccontare le storie delle comunità in cammino.
Da
qui, dalla Valtellina e dalla testimonianza di Alberto Marsetti
riparte il percorso del progetto Terra di Confine nel 2020.
Così
va bene !